Nella vita di ognuno ci sono persone che segnano il nostro percorso di vita in modo indelebile. Marco Andrioletti è stato una di queste persone. Leader carismatico del gruppo vocale L'Una & Cinque – più volte ospiti del Festival – con il quale ha percorso in oltre venticinque anni una carriera ricca di successi e riconoscimenti: uno su tutti la vittoria nel 1997 il TIM, Torneo Internazionale della Musica per la categoria Jazz e terzo posto assoluto tra oltre 3000 partecipanti.
La sua valenza artistica e la poliedricità delle sue attività testimoniano un uomo curioso della musica, dell'arte e della vita: cantante, conduttore radiofonico, produttore, arrangiatore, compositore, esperto di management e di comunicazione, Marco è stato una figura di riferimento per il movimento a cappella in Italia e soprattutto una persona generosa, ricca di vitalità, di spunti e di suggerimenti per tutti.
La sua improvvisa e prematura scomparsa ci priva di un vero amico: avvicinato dopo un concerto, ci ha aiutato con i suoi consigli a far nascere gli Spirituals A Cappella Sound, e poi ancora questa manifestazione, concepita come una scommessa dai componenti del gruppo e quest'anno arrivata alla XVII edizione.
Ci sentiamo in debito, Marco, e pensiamo che anche il pubblico di VivaVoce Festival lo sia indirettamente, perchè se oggi rialziamo ancora una volta il sipario e celebriamo la musica vocale, a maggior ragione con l'emozione della prima volta dopo gli ultimi mesi, lo dobbiamo anche a te.
Grazie!